Servizi offerti
- Individuazione difetti, alterazioni, cause degrado di edifici industriali,
- Definizione degli interventi di ripristino,
- Stima e valutazione costi ripristino.
Tipologia di analisi – verifiche edifici industriali
- Prova Non Distruttiva (VT Ispezioni visive e visual Testing)
- Indagini eseguite da personale certificato II° livello VT Visual Testing and Inspection civil works & infrastructures secondo la norma UNI EN ISO 9712 e UNI/PdR:56-2019.
Documentazione rilasciata
- Relazione tecnica certificata, corredata di tutte i risultati dell’indagine e dei possibili interventi di ripristino.
- Su richiesta analisi tecnica sui costi necessari agli interventi di ripristino.
Approfondimento sulle analisi e verifiche di edifici industriali
La conservazione del patrimonio edilizio Industriale, sia esso pubblico o privato, è al pari del patrimonio edilizio civile una esigenza fondamentale e imprescindibile. Spesso per errori progettuali, errori realizzativi o semplicemente per carenza di manutenzione ordinaria, alcuni edifici industriali sono destinati a una “vita breve” rispetto a quella media assegnata a queste realizzazione. Non a caso è possibile vedere nelle periferie di tante città sia capannoni, che edifici in muratura o cemento armato ormai abbandonati.
Segni di degrado come: distacchi d’intonaco o mattoni, mancanze di coperture, pilastri in acciaio corrosi dalla ruggine o strutture in cemento prive di copri ferro, crepe, cedimenti, danni dovuti ad agenti atmosferici, vegetazione o traffico, sono sempre più visibili nel patrimonio edilizio industriale. Questi segni di una sofferenza possono portare alla non fruibilità e/o all’abbandono dello stesso.
Le alterazioni quindi che esulano dalle logiche d’invecchiamento naturale di un materiale, componente o manufatto, sono quindi oggetto di patologie edilizie, che vanno determinate attraverso analisi visive e/o verifiche al fine di definire gli interventi di ripristino necessari affinché quel manufatto possa continuare nel tempo ad assolvere alla sua funzione originaria.
Patologie più comuni relative agli edifici industriali
Le patologie più comuni che possono riguardare un edificio industriale includono:
- coperture instabili,
- cedimenti differenziati (fondazioni, infiltrazioni, etc.)
- crolli totali o parziali,
- crepe,
- degrado materiali (acciaio, cemento armato),
- danni causati da agenti atmosferici (dilvazioni materiali, infiltrazioni),
- danni causati da vegetazione,
- danni indotti da sollecitazioni generate dal traffico, infrastrutture, o dall’attività’ svolta all’interno dell’opificio stesso,
Per ciascuna delle patologie indicate è dunque possibile eseguire un’indagine mirata volta a determinare l’entità del danno e le possibili metodologie di soluzione – ripristino.
Verifiche edifici industriali – Metodologia utilizzata
Al fine quindi d’individuare i difetti, le cause e quindi gli interventi, la metodologia di verifica degli edifici industriali include i seguenti step:
- individuazione e mappatura dei tutti i difetti dell’edificio,
- individuazione, mappatura e verifica incrociata delle cause che hanno generato ai difetti presenti ,
- redazione di un piano d’interventi di ripristino, affinché l’edificio industriale possa essere sanato per continuare a svolgere la sua funzione originaria nel tempo.
L’individuazione dei difetti si basa sulle metodologie proprie delle Prove Non Distruttive, e dell’indagine visiva, anche attraverso l’uso di schede difettologiche.
Documentazione rilasciata
L’indagine consiste in analisi e rilevi in loco, al fine d’identificare e mappare le patologie presenti nell’edifico industriale per poi procedere alla redazione di una relazione tecnica certificata, corredata di tutte i risultati dell’indagine e dei possibili interventi di ripristino. La relazione tecnica verrà consegnata al committente.
Su richiesta inoltre è possibile ottenere un’analisi tecnica sui costi necessari ai possibili interventi di ripristino.
Certificazione indagini
Le indagini sono eseguite da personale certificato II° livello VT Visual Testing and Inspection civil works & infrastructures secondo la norma UNI EN ISO 9712 e UNI/PdR:56-2019.
Immagini (crediti): L’immagine in evidenza è tratta da unsplash.com, ibera per usi commerciali e senza richiesta di attribuzione. L’autore della foto è Peter H.